"Gli uomini in certi momenti sono padroni del loro destino..."
Che cosa è la Responsabilità?
Se prendo un qualsiasi dizionario
trovo sotto la parola responsabilità il
seguente significato: possibilità di prevedere le conseguenze del proprio
comportamento e correggere lo stesso sulla
base di tale previsione.
Il concetto lo si ritrova
nella filosofia morale, nel diritto, nella scienza sociale e anche nel
linguaggio aziendale.
La responsabilità
presuppone una situazione di libertà, in cui la persona può scegliere quale
comportamento tenere; se tale scelta non gli fosse possibile, infatti anche
laddove fosse in grado di prevedere le conseguenze delle sue azioni, non potrebbe comunque adottare un diverso comportamento
alla luce della sua previsione. D’altra parte, affinché si possa parlare di
responsabilità è necessario che la persona si trovi in una situazione di
libertà limitata, in cui i comportamenti che può tenere non sono del tutto
indifferenti giacché, non vi sarebbe ragione di scegliere l’uno piuttosto che l’altro
sulla base delle conseguenze previste.
Secondo Chomsky, nel suo
articolo: “La responsabilità degli intellettuali”, è un dovere dire la verità e
smascherare le menzogne.
In tempi di Covid-19, la
popolazione è chiamata a stare a casa, un richiamo come quello di andare in guerra
di un tempo. Le nostre azioni sono importanti e necessarie affinché ci sia una
risoluzione di pace per tutti.
E’ nostra responsabilità
attraverso delle azioni definite limitare quello che è un nemico. Lo facciamo
per noi stessi in primis, per le persone che amiamo, per quelle più vicine a noi e per un senso
civico che ci appartiene. E’ nostra precisa responsabilità pensare anche agli
altri, soprattutto quando le nostre azioni si ripercuotono su questi. Occorre farsene
carico.
La responsabilità riguardo
ad atteggiamenti sani da tenere, che si ripercuoto sulla nostra salute, non
finisce però ai tempi del Covid-19. E’ nostra precisa responsabilità occuparsi
di noi stessi e di chi ci sta accanto. Soprattutto quando questi sono bambini o
adolescenti.
I genitori hanno una
responsabilità sulle salute dei figli non solo quella fisica ma anche quella psicologica.
A loro spetta di occuparsi, al meglio delle loro possibilità, dei loro figli. A
loro spetta capire le loro difficoltà e i loro limiti, cercando di aiutarli attraverso
strategie e supporto. A loro spetta cercare aiuto quando loro non sono capaci.
La responsabilità non è
mai accompagnata dalla negazione dei problemi o dal mascheramento, anzi né è
una diretta avversaria.
Da giorni le radio e le televisione
e persino i social ripetono che dopo il Covid-19 la nostra vita cambierà. A
tanti piace pensare che tutto tornerà come prima: euforia e festa. Non so cosa
accadrà: se i nostri contatti saranno più vicini o più lontani, se saremo uguali
o se questo tempo ci avrà dato una possibilità di riflettere, mi piace pensare
che saremo più responsabili.
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